Lunedì 21 novembre sera la dottoressa Onorina Gibi (psicologa, psicoterapeuta, psicosomaticista, esperta in terapia della famiglia) ha condotto presso la Scuola dell’Infanzia di Daverio un incontro, aperto a tutti, dal titolo “I bambini sono ricattabili, ma poi ricattano”. Numerosi sono stati gli spunti che ogni genitore ha potuto cogliere quella sera, portandosi a casa nuovi propositi e il desiderio di riuscire ad incarnarli nel delicato e quotidiano vivere familiare. Siamo stati invitati a non ricattare mai i nostri figli, bensì ad essere disposti ad auto-educare il nostro linguaggio e i nostri modi di fare abolendo tutti i “se... allora…”; a non allontanare fisicamente da noi i bambini quando siamo arrabbiati, offrendo loro proprio in quel momento il nostro amorevole contatto fisico, per farli sentire accolti e amati sempre, anche quando non si comportano bene, senza far sorgere in loro la paura dell’abbandono; a pensare che ogni bambino ha diritto di poter piangere, anche a lungo, e che il vero motivo che ci spinge a dire ai bambini che non possono piangere è che noi non riusciamo a sopportare il loro lamento; a non assecondare le paure che i bambini ci manifestano, aiutandoli concretamente a superarle; ad avere la perseveranza nel non far tornare indietro i nostri figli sulle capacità acquisite (ad esempio non vestendoli noi se sono capaci di farlo loro, anche se siamo in ritardo e abbiamo fretta). Essere genitori è un dono. Educare i nostri figli facendoli sentire amati sempre e comunque è una sfida che vale la pena cogliere e vivere fino in fondo.
Una mamma
