MERCATINO DI NATALE

Come gli scorsi anni abbiamo predisposto il “mercatino di Natale” nel nostro Asilo per aiutarvi ad acquistare libri, giochi e oggetti natalizi per casa vostra e per i vostri regalini.

Troverete all’ingresso:

  • Area libri nuovi per bambini
  • Un vasto assortimento di libri nuovi adatti per i vostri bambini sul Natale – favole – animali – didattica - da colorare etc. etc. al prezzo indicato.
  • Area giochi e pelouches
  • Offerti da voi genitori, in parte in ottime condizioni e/o nuovi, sono esposti per la vendita a “OFFERTA LIBERA”.
  • Il ricavato di questa vendita andrà a favore delle attività del nostro Asilo.
  • Ringraziamo sentitamente tutti i genitori per quanto offerto.
  • Area presepi e manufatti peruviani
  • La nostra amata suor Caterina ci ha inviato dal Perù quanto esposto per la vendita il cui ricavato andrà a favore dell’opera che suor Caterina sta svolgendo nella missione peruviana. Contiamo molto sulla vostra sensibilità e sull’acquisto di questi manufatti che sono veramente originali.

A TUTTI IL NOSTRO PIU’ SENTITO RINGRAZIAMENTO PER IL VOSTRO CONTRIBUTO ALLA BUONA RIUSCITA DELLA VENDITA.

Elezioni rappresentanti dei genitori a.s. 2012/13

Visto il Regolamento che istituisce gli Organi Collegiali della scuola dell’infanzia dell’Asilo Infantile di Daverio;

· visto il Regolamento dell’Assemblea Generale;

· visto che il 26 e 29 ottobre 2012 si sono svolte le votazioni per l’elezione dei rappresentanti dei genitori che entreranno a far parte del Consiglio di Scuola;

· visto i verbali dei risultati presentatemi dal Presidente del Seggio elettorale;

risultano eletti per l’anno scolastico 2012/13 i seguenti genitori:

Lupetti VAZZOLER Barbara titolare
  SCELSI Serena supplente
Micetti FOTI Elena titolare
  PINTON Simona supplente
Tigrotti LONGHINI Donato titolare
  TESSER Lorenzo supplente
Leprotti MOMBELLI Fabio titolare
  CORBANI Emanuela supplente
Scoiattoli FRANZETTI Amedeo titolare
  PREVITI Giovanna supplente
Orsetti DALL’OSTO Sara titolare
  BOSSI Alessandro supplente

Assemblea generale genitori e votazione rappresentanti

Non essendo ancora agibile il salone della scuola

l’Assemblea generale dei genitori è convocata nella

“sala polivalente” presso la biblioteca comunale in via Piave

Venerdì 26 ottobre 2012 - alle ore 21,00

con il seguente ordine del giorno:

- comunicazioni del Presidente;

- presentazione del progetto educativo-didattico per l’anno scolastico 2012/13;

- votazione dei rappresentanti dei genitori per il rinnovo del “Consiglio di scuola” organo collegiale della scuola dell’infanzia.

Calendario scolastico 2012/13

 

Lunedì, 3 settembre 2012 Inizio delle attività educative

Giovedì, 1 novembre 201 Festa di Tutti i Santi

Venerdì, 2 novembre 2012 Ponte festa di Tutti i Santi

Sabato, 8 dicembre 2012 Immacolata Concezione

Da sabato 22 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013 Vacanze Natalizie

Giovedì, 14 e venerdì 15 febbraio 2013 Carnevale

Da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013 Vacanze Pasquali

Giovedì, 25 aprile 2013 Anniversario Liberazione

Venerdì, 26 aprile 2013 Ponte Anniversario Liberazione

Mercoledì, 1 maggio 2013 Festa del Lavoro

Domenica, 2 giugno 2013 Festa della Repubblica

Lunedì dopo la Festa “Prima i Bambini”, Riordino

Venerdì, 28 giugno 2013 Termine delle attività educative

Sabato, 29 giugno 2013 Santo Patrono

Festa “Prima i Bambini”

Aiutati anche da un tempo, dopo anni meraviglioso, la nostra festa è terminata con successo. Momento principale la recita dei bambini sapientemente preparati dalle nostre insegnanti e la consegna dei diplomi che hanno strappato lacrime a tanti genitori.

Vista la grande partecipazione, l’oratorio che gentilmente ci ha ospitato, ci è sembrato luogo ideale per i larghi spazi che presenta.

Grazie all’aiuto del personale dell’Asilo, dei genitori volontari, di tanti amici e sostenitori dell’Asilo e dei numerosi sponsor, tutto si è svolto come da programma.

Tramite questa comunicazione ringrazio tutti per quanto avete fatto per l’organizzazione e la buona riuscita. Nota dolente il ripristino di lunedì che ha registrato assenza quasi totale di genitori e nonni.

Prime foto




Sono arrivate le foto.
Buona visione.
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Organizzazione festa asilo

GIOVEDI’ 26 APRILE ALLE ORE 20.30

invitiamo tutti i genitori e collaboratori all’incontro per organizzare la festa “Prima i Bambini”. La festa si terrà il 15, 16 e 17 giugno, per motivi logistici, presso l’oratorio della parrocchia di Daverio.

L’impegno è notevole e senza l’aiuto generoso di genitori, nonni, amici e collaboratori dell’Asilo la sua realizzazione sarebbe impossibile.

Durante la riunione proporremo e discuteremo assieme il programma e raccoglieremo le adesioni per i gruppi di lavoro. Raccomandiamo la partecipazione a tutti.

Chiediamo inoltre la collaborazione di amici e sponsor per arricchire la nostra sottoscrizione a premi.

Incontro nuovi iscritti

Informiamo che l’incontro riservato ai genitori dei bambini che inizieranno a frequentare la scuola dell’infanzia il prossimo anno scolastico 2012/13 è fissato per

VENERDI’ 4 MAGGIO 2012 alle ore 20,45

In tale occasione amministratori e docenti presenteranno e faranno conoscere alle famiglie le caratteristiche della nostra scuola e i servizi che essa offre.

Verrà inoltre illustrato il progetto di accoglienza per i bambini e un calendario di colloqui individuali che si svolgeranno nelle settimane successive.

Vista l’importanza dell’incontro ci auguriamo la presenza di tutti.

Iscrizioni a.s. 2012/13

Al fine di prevedere per tempo l’organizzazione del prossimo anno scolastico 2012/13, che inizierà a settembre 2012, la Direzione della Scuola dell’Infanzia ha fissato la seguente data per la presentazione delle domande d’iscrizione:

dal 9 al 31 gennaio 2012

tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,30

con ingresso dal cancello principale di Via Verdi.

Il normale orario della scuola è dalle ore 8,45 alle ore 15,45.

Per venire incontro alle esigenze di tante famiglie, è istituito un servizio a pagamento di pre-scuola a partire dalle ore 7,30 e un servizio di dopo-scuola fino alle ore 18,00.

Per i soli iscritti alla nostra scuola è previsto anche il servizio “Babylandia”, dalle ore 7,30 alle ore 18,00 durante il mese di luglio.

Possono iscriversi alla scuola dell’infanzia i bambini nati entro il 31 dicembre 2009.

Le famiglie interessate sono pregate di richiedere alla Direzione della scuola l’apposito formulario per le iscrizioni e di consegnarlo, compilato in ogni sua parte, il più presto possibile, visto il numero elevato di utenti.

LE CONDIZIONI PER LA REALIZZAZIONE

4.1 Organi di partecipazione

La condivisione e la corresponsabilità tra gli adulti si esprimono anche attraverso gli organi collegiali, previsti dalle normative:

  • - Assemblea generale
  • - Consiglio della Scuola
  • - Collegio Docenti
  • - Assemblea di sezione
4.2 Modalità per favorire la continuità

La continuità educativa è da sempre una caratteristica della nostra Scuola. Si attua prima di tutto nella relazione con le famiglie, in un rapporto di accoglienza e di collaborazione, consapevoli che la famiglia è il luogo naturale dell’educazione del bambino e l’unica interlocutrice per quanto riguarda lo sviluppo dei singoli bambini.
Nell’ottica di una continuità verticale ed orizzontale si mette in atto quanto è utile per la conoscenza del bambino mediante colloqui e/o laboratori con:

  • - la famiglia per la presentazione e durante l’anno;
  • - le insegnanti dell’Asilo Nido, qualora sia stata fatta tale esperienza;
  • - gli insegnanti delle Scuole Primarie per facilitare il passaggio.
4.3. Criteri e modalità per la documentazione del percorso

Secondo le Indicazioni Nazionali, il Collegio Docenti preparerà un documento di valutazione per raccogliere le esperienze più significative che il bambino vive nella scuola. Questo strumento, che accompagnerà il bambino nel passaggio agli ordini di scuola successivi, descrive il processo di maturazione del bambino in riferimento agli aspetti relazionali, allo sviluppo delle attitudini di base (fiducia, autonomia, spirito di iniziativa ) e delle funzioni a livello di bisogni primari (movimento, curiosità, interesse, motivazione, espressione, linguaggio).

La rilevazione dei livelli di sviluppo avviene attraverso:

  • - un momento iniziale che serve a delineare un quadro delle capacità, delle abilità, delle conoscenze dei bambini, delle loro dimensioni di sviluppo;
  • - alcuni momenti interni alle diverse unità di apprendimento che hanno lo scopo di personalizzare le proposte e gli interventi successivi;
  • - le verifiche finali miranti ad individuare gli esiti formativi, la qualità degli interventi, il significato dell’esperienza scolastica nella sua globalità.
4.4. Lavoro in rete

La programmazione viene realizzata dai docenti anche attraverso l’elaborazione di progetti in rete con altre scuole del territorio, nel Coordinamento di Zona e in collaborazione con Enti e Associazioni culturale.

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4.5. Formazione del personale

Nella realizzazione della propria offerta formativa la Scuola considera la formazione e l’aggiornamento del proprio personale docente e non docente condizione fondamentale dell’impegno educativo e ne assume in proprio la responsabilità. Per questo motivo organizza corsi, anche in collaborazione con altre scuole, con agenzie per la formazione e l’aggiornamento ed Enti culturali, partecipa alle iniziative della F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne).

Il personale della scuola partecipa ai corsi formativi per il D.Lgs. 81/08 “Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” e sulle corrette modalità della manipolazione degli alimenti D.Lgs 155/97 H.A.C.C.P..

4.6. Formazione delle famiglie

La scuola organizza incontri di formazione per le famiglie con esperti, su tematiche educative riguardanti la fascia di età dai tre ai sei anni. Di tali incontri tiene una documentazione disponibile anche sul sito dell’asilo.

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LA COMUNITA’ EDUCANTE E LA SUA STORIA

1.1 Riferimenti storici

L’attuale Scuola dell’Infanzia di Daverio con sede nel Comune di Daverio in via Roma n° 18, ebbe origine nel 1906 per interessamento del Rev. Parroco Don Francesco Cazzaniga, con la collaborazione della popolazione del Comune.
Inizialmente fu gestito dall’ECA comunale, poi nel 29.09.1960 fu firmato “L’ATTO DI COSTITUZIONE E FONDAZIONE” e con D.P.R. n. 1692 del 03.10.1962, la Gazzetta Ufficiale n. 328 del 24.12.1962 pubblicò l’erezione in Ente Morale e l’approvazione dello Statuto.
In conformità all’Art. 25 del D.P.R. 22.07.1977 n. 616, la Scuola Materna “Asilo Infantile di Daverio” è stata inclusa nell’elenco delle Scuole Materne da non trasferire ai Comuni (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22.12.1978 - G.U. n. 361 del 29.12.1978).
Con delibera n. 5 dell’11.09.1991 della Giunta Regionale della Lombardia – pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Serie Ordinaria n. 47 del 18.11.1991, la Scuola Materna “ASILO INFANTILE DI DAVERIO”, già in possesso di personalità giuridica di diritto pubblico in qualità di I.P.A.B. ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge 17.07.1890, n. 6972, viene depubblicizzata, e, nel contempo, riconosciuta ad ogni effetto quale ente con personalità giuridica di diritto privato, ai sensi dell’art. 12 del Codice Civile; pertanto, non è più sottoposta alla normativa in vigore riguardante le II.PP.A.B., ma è assoggettata al regime giuridico degli Enti privati giuridicamente riconosciuti.
A partire dal 23.11.1991 questa Scuola è registrata presso la Cancelleria del Tribunale di Varese al n. 345 del Registro delle Persone Giuridiche Private, di cui all’art. 33 del Codice Civile ed ha ottenuto, con D.M. n. 488/3266 del 28/02/01, il riconoscimento dello “status” di scuola paritaria ai sensi della Legge del 10 marzo 2000, n. 62.
La Scuola dell’Infanzia “ASILO INFANTILE DI DAVERIO”, come richiamato dall’art. 2 dello Statuto interno della stessa, è una Scuola privata di ispirazione Cattolica e non ha scopo di lucro.

Essa ha lo scopo di accogliere, secondo il calendario stabilito dal Consiglio di Amministrazione, tutti i bambini in età prescolare, del Comune di Daverio e Crosio della Valle e, se vi sono posti disponibili, anche bambini di altri Comuni limitrofi nell’ambito territoriale della Regione Lombardia e provvedere, integrando l’opera della famiglia, alla loro educazione fisica e morale, intellettuale e religiosa, nei limiti consentiti dalla loro età.

Il 3 dicembre 2006 in occasione della ricorrenza del centenario della scuola materna il Presidente Giovanni Brugnoni con il Consiglio di Amministrazione hanno proposto di dedicare la scuola a “Nostra Signora della Neve”, patrona della Congregazione delle religiose presenti.
Successivamente l’Assemblea Generale dei Soci ha accolto e deliberato tale proposta.
La Congregazione è nata nel 1846 a Savona, per l’educazione cristiana e civile della tenera età, specialmente povera, e presta la sua opera in questa scuola fin dal 1934.
Da settembre 2011 la Congregazione non può più assicurare la presenza di una Religiosa ma le insegnanti si occuperanno personalmente di portare avanti gli obiettivi previsti.

1.2 Identità

La nostra scuola dell’Infanzia è di ispirazione cattolica.
E’ scuola perché è luogo privilegiato di promozione integrale della persona in età evolutiva ed è cattolica perché si ispira ai valori evangelici, esplicitati in un preciso progetto educativo. Vuole caratterizzarsi per uno stile di rapporti personali improntati a spirito di famiglia e a schietta cordialità.

1.3 Contesto socio-culturale

L’ambiente della scuola dell’infanzia, ricco e stimolante, si propone come offerta educativa per le famiglie del paese e della provincia. Il bacino d’utenza risulta molto esteso. In Daverio e nei comuni limitrofi sono presenti importanti aziende industriali, commerciali e artigianali. Sono presenti numerose famiglie extracomunitarie e straniere.
La scuola per sua natura è molto radicata nel territorio e nella vita sociale. Si prefigge un progetto di collaborazione con le scuole presenti sul territorio, con le realtà sociali, civili, religiose ed educative.

2. PROGETTO EDUCATIVO

ORGANIZZAZIONE

Gli alunni iscritti sono attualmente distribuiti in sei sezioni omogenee per età; le insegnanti sono in possesso del titolo di diploma e di abilitazione.
Nella sua opera educativa la Scuola dell’Infanzia si avvale di diverse risorse al fine di garantire un servizio efficiente ed efficace per la formazione del singolo bambino.

3.1 Il personale

Nella scuola sono presenti:

  • Direttrice - coordinatrice
  • Insegnanti titolari di sezione
  • Insegnanti specialisti per il sostegno degli eventuali disabili
  • Insegnanti di supporto nelle sezioni dei cuccioli e per i servizi integrativi

Personale ATA:

  • Segretario
  • Cuoca
  • Ausiliari
3.2 Calendario scolastico e orari

L’attività scolastica si svolge per 10 mesi l’anno da settembre a giugno, da lunedì a venerdì.

Il sabato non c’è scuola.

Le vacanze scolastiche vengono fissate di anno in anno tenendo conto delle festività nazionali, del calendario scolastico della Regione Lombardia e della possibilità di ulteriori vacanze deliberate dalla scuola nell’ambito della propria autonomia.

L’attività scolastica si svolge dalle ore 8,45 alle ore 15,45.

L’articolazione degli orari di entrata e uscita della scuola è la seguente:

Ingresso pre scuola:

7.30

-

8.45

Ingresso :

8.45

-

9.30

Prima uscita:

11.00

-

11.30 (limitata al solo periodo d’inserimento)

Seconda uscita:

13.00

-

13.30

Terza uscita:

15.30

-

15.45

Uscita dopo scuola:

16.45

-

18.00

Il tempo e lo spazio ben organizzati concorrono a dare stabilità e sicurezza al bambino nel rapporto educativo. Le attività della giornata sono generalmente articolate secondo il seguente modello. In alcuni momenti particolari, durante l’anno, sono possibili variazioni.

TEMPI

PROPOSTE

SPAZI

7.30

8.45

Pre-scuola

Accoglienza bambini

Salone

 

 

Gioco libero

 

 

 

 

 

8.45

10.00

Saluto, preghiera, canto

Intersezione, sezione propria

 

 

 

 

10.00

11.00

Attività educativo – didattiche, attività di intersezione in piccolo gruppo, laboratori

Sezione – intersezione

 

 

 

 

11.00

12.00

Preparazione al pranzo

Servizi igienici

 

 

 

 

12.00

13.00

Pranzo

Sala da pranzo

 

 

 

 

13.00

14.00

Gioco libero e organizzato

Giardino, intersezione, sezione, salone

 

 

 

 

13.15

15.00

Tempo del sonno per i bambini di 3 anni, su richiesta

Sala della nanna

 

 

 

 

14.00

15.00

Attività in sezione

Sezione

 

 

 

 

15.00

15.30

Preparazione all’uscita

Bagno, sezione

 

 

 

 

15.30

15.45

Uscita

Sezione

 

 

 

 

15.45

18.00

Dopo-scuola

Salone

 

 

 

 

La scuola, per venire incontro alle esigenze di molte famiglie in cui entrambi i genitori sono occupati in attività lavorativa, organizza servizi complementari a pagamento, fruibili in modo saltuario o continuativo. Essi sono il servizio di pre-scuola, di dopo-scuola e, durante la chiusura dell’attività scolastica nel mese di luglio, Babylandia.

3.3 Gli spazi della scuola

 

AMBIENTI

ATTREZZATURE

Aule

Con tavoli, sedie, armadi. Ogni sezione ha al proprio interno angoli strutturati per le attività:

Angolo morbido: tappeti e cuscini, per i momenti di relax.

Angolo della manipolazione: con colla, forbici, materiale di recupero, giochi con perle, chiodini, per favorire lo sviluppo della creatività, la motricità fine, l’acquisizione dei concetti fisici: pieno-vuoto, leggero-pesante, i concetti di tempo e quantità, …

Angolo dell’attività grafico-pittorica: con pastelli, pennarelli, pennelli, tempere, colori a dita, fogli di diverse dimensioni e grammature, per permettere al bambino di sperimentare ed utilizzare i colori.

Angolo dei giochi di costruzione: con animali, lego, macchinine, giochi ad incastro, per favorire la socializzazione e la capacità di collaborare all’interno di un gruppo.

Angolo della lettura: libri, scaffali, immagini, puzzle, giochi di corrispondenza, memory.

Angolo del gioco simbolico: cucina, travestimenti, oggetti che richiamano i mestieri, per imitare e rielaborare il proprio vissuto.

Servizi igienici

Lavandini, dispenser acqua, spazio per l’asciugamano e il bicchiere personale, wc.

Servizi igienici per

diversamente abili

Wc e lavabo

Salone

Strutture per giochi di movimento e per l’attività psicomotoria, TV, videoproiettore, impianto microfonico.

Sala da pranzo

Tavoli, sedie, carrelli per il servizio, credenze.

Aula sussidi, aula docenti

Computer e stampante, libri, riviste, armadi.

Direzione

Tavoli, sedie, pc con stampante, fotocopiatrice

armadi, telefoni.

Segreteria

Scrivania, sedie, pc con stampante, pos e fax

Locale cucina

Attrezzatura per la conservazione, preparazione e distribuzione dei pasti.

Servizi igienici per adulti

Con armadietti per il personale.

Sala per il riposo

Con brandine e sacco lenzuolo.

Spogliatoio

Con armadietti guardaroba personali.

Ripostigli

Per le attrezzature per la pulizia.

Dispensa per alimenti

Con freezer, frigo, scaffali, armadi.

Giardino

Su due aree, dotato di attrezzature fisse e mobili, di sabbionaia, di palco fisso coperto e di piattaforma polifunzionale. Il giardino è piantumato con numerosi alberi anche ad alto fusto, per fornire zone di ombra; i confini sono delimitati da siepi e nel prato è istallato impianto di irrigazione automatica.

Attualmente la nostra scuola è in fase di ampliamento e ristrutturazione. Il progetto è stato presentato dall’Amministrazione Comunale, che è proprietaria dell’edificio, e soddisfa le esigenze della nostra scuola prevedendo fino ad un massimo di 150 alunni.

3.4 Gestione delle informazioni generali tra scuola, famiglia e comunità

La segreteria della Scuola dell’Infanzia è aperta dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 11,30 ed è a disposizione degli utenti dalle 7,30 alle 9,30. E’ dotata di apparecchiature informatiche, di fax e centralino telefonico con possibilità di collegamento alle aree principali della struttura.

La scuola ha inoltre predisposto un sito per diffondere le informazioni importanti inerenti ai servizi offerti (www.asilodaverio.it ) e un’e-mail dedicata ( info@asilodidaverio.191.it ) per facilitare le comunicazioni.

 

4. LE CONDIZIONI PER LA REALIZZAZIONE

PROGETTO EDUCATIVO

La Riforma dei Cicli Scolastici
nel panorama progettuale della Scuola dell’Infanzia
“Asilo infantile di Daverio”

2.1 Il processo educativo

La dimensione educativa rappresenta un’importantissima esperienza della vita della persona; la comunità educante offre un progetto chiaro a chi sceglie di frequentare la scuola stessa.
La scuola è un soggetto fondamentale che affianca la famiglia nel compito dell’educazione e dell’istruzione dei figli, in particolare la scuola dell’infanzia è la prima occasione per la famiglia di confrontarsi intorno al proprio progetto educativo.
Per questo motivo sono molto curati i momenti dell’inserimento e dell’accoglienza, come attenzione al rapporto col bambino e la sua famiglia, quale fonte d’identità nel percorso di crescita.
La scuola dell’infanzia rappresenta per i bambini un luogo, diverso dalla propria casa, in cui vivere con altri coetanei e adulti, per molte ore al giorno. Questo passaggio può rappresentare un momento piacevole e rassicurante di crescita, quando la scuola è capace di accoglierlo adeguatamente e di favorire l’incontro con una realtà progressivamente più ampia.
Per questo, la vita nella scuola dell’infanzia non è lasciata all’occasionale spontaneità, ma l’adulto guida il bambino, partendo dalle sue esigenze attraverso l’esperienza quotidiana.
Il bambino chiede di essere sostenuto e accompagnato nei passi quotidiani, fatti di gioco, di esplorazione, di amicizia, di conquiste e anche di qualche piccolo insuccesso, che diventa occasione di crescita. In questo contesto, la persona impara a vivere, riconoscere le proprie possibilità e rafforzare la propria identità e autonomia, ponendo così le basi per ogni futuro apprendimento.

2.2 La Comunita’ Educante

Tutti i membri della Comunità Educante, condividendo principi e valori, si rendono responsabili di un progetto educativo finalizzato alla crescita umana e culturale di tutte le componenti:

A. Il gestore, nella persona del Presidente della Scuola dell’Infanzia e il Consiglio di Amministrazione, assumono come proprio il Progetto Educativo della Congregazione, condividendone i principi educativi e assicurandone l’attuazione. Curano la gestione organizzativa e i rapporti con il territorio.

B. Gli operatori scolastici, le docenti e il personale non docente offrono:

  • la competenza professionale;
  • la disponibilità ad una collaborazione interpersonale per creare un ambiente stimolante e capace di proporre situazioni educative;
  • l’aggiornamento professionale e culturale, attuato sia personalmente che collegialmente, aderendo alle proposte della scuola;
  • la presenza tra i bambini con atteggiamento di fiducia, di amore, di simpatia, di rispetto, di servizio e di guida nella vita quotidiana della scuola e nei momenti di festa e di formazione proposti.

C. I genitori, primi responsabili dell’educazione dei propri figli, entrano a pieno titolo nella Comunità Educante, condividendone i valori. A loro è richiesto:

  • condividere i principi e lo stile educativo;
  • collaborare attraverso gli Organi Collegiali per rendere efficace e operante il collegamento tra la Scuola e la realtà sociale e territoriale;

D. I bambini diventano protagonisti del proprio cammino formativo, accettando la guida dei loro insegnanti per crescere ciascuno come creatura fatta a immagine e somiglianza di Dio.

2.3 Soggetti dell’azione. Ipotesi educativa.

Un’esperienza educativa si sviluppa e cresce attraverso una trama di relazioni significative che caratterizza l’ambiente di vita della persona. In questo ambiente gli adulti si propongono come guide attente e discrete nel cammino di crescita.
I bambini si aprono alla scoperta della realtà, di sé e del mondo, grazie alla fiducia che maturano nelle relazioni con gli adulti.
Tale sviluppo si realizza attraverso la cultura, che nella scuola dell’infanzia si esplica attraverso l’organizzazione di percorsi formativi intenzionali e rispettosi dell’età evolutiva del bambino.

La mediazione didattica riconosce come connotati essenziali:

- la relazione personale significativa
come riconoscimento dell’individualità del singolo in relazione con la figura adulta

- la valorizzazione del gioco
come esperienza fondante ogni sviluppo significativo

- esperienze sensoriali attraverso il corpo e i diversi linguaggi verbali e non verbali
come riconoscimento della molteplicità di canali comunicativi utilizzabili

- l’immaginazione e l’intuizione
come promozione e stimolo della fantasia e della creatività infantili

- l’inizio della simbolizzazione
nel rispetto delle tappe evolutive dei singoli

- la documentazione
come testimonianza del percorso fatto.

Gli obiettivi che la scuola si pone riguardano l’area educativa, didattica e di educazione alla fede.

Area educativa

Poiché la maturazione della persona è lo scopo ultimo di una autentica proposta educativo- didattica, la scuola dell’infanzia s’impegna a:

  • Promuovere nei bambini uno sviluppo armonico della propria personalità.
  • Favorire nei bambini lo sviluppo delle proprie capacità ed il condividerle con gli altri.
  • Educare ai valori umani, estetici e spirituali, partendo dalla storia personale di ciascun bambino.
  • Promuovere la capacità di creare rapporti di accoglienza e benevolenza verso gli altri.

Area didattica

La nostra scuola dell’infanzia si propone di favorire:

  • Lo sviluppo della capacità di osservazione e di ricerca;
  • La conoscenza della realtà nei suoi molteplici aspetti;
  • La creatività e l’espressività.

Area di educazione alla Fede

La nostra scuola dell’Infanzia propone di:

  • offrire un ambiente in cui i valori evangelici vengano trasmessi attraverso la testimonianza cristiana;
  • proporre un cammino di fede che, attraverso un’esperienza educativa, conduca all’intuizione del mistero di Dio, reso concreto in Gesù di Nazareth.
  • Tutta l’opera educativa chiede un rapporto di condivisione tra scuola e famiglia. Criterio di base di riferimento è il metodo preventivo che si esprime:
  • nella presenza dell’educatrice come guida, accompagnatrice e testimone di un cammino;
  • nella fiducia posta nelle capacità e nelle potenzialità di ogni bambino;
  • in un clima accogliente, sereno e stimolante;
  • nella festa che si esprime nella gioia semplice dello stare insieme;
  • nell’esperienza comunitaria che si apre alla condivisione;
  • nella promozione di una formazione professionale e culturale.

Attraverso queste modalità il bambino giungerà alla progressiva scoperta del significato di sé e di ciò che lo circonda.

2.4 Progetto educativo didattico.

La Progettazione sta alla base della metodologia della scuola e segue le Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia, con la mediazione delle unità di apprendimento programmate dai docenti all’inizio dell’anno e adeguate in itinere.
La scuola dell’infanzia concorre all’educazione armonica e integrale dei bambini nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e dell’identità di ciascuno; in armonia con le Indicazioni Nazionali persegue le seguenti finalità:

- Maturazione dell’identità “ io sono…”

 Sviluppo della sicurezza e della stima di sé.
 Capacità di vivere in modo equilibrato e positivo i propri stati affettivi.
 Esprimere e controllare i propri sentimenti ed emozioni.
 Capacità di stabilire un rapporto con l’adulto, con gli altri bambini e con la realtà circostante.

- Conquista dell’autonomia “io sono capace di …”

 Capacità di orientarsi e di compiere scelte autonome in contesti relazionali e normativi diversi.
 Disponibilità all’interazione costruttiva con il diverso da sé e con il nuovo.
 Capacità di cogliere il senso delle azioni nello spazio e nel tempo e di prendere coscienza della realtà.

- Sviluppo delle competenze “io posso fare …”

 Sviluppo delle risorse e potenzialità del bambino, della sua curiosità, della voglia di creare, di sperimentare.
 Capacità di esplorare e scoprire la realtà.

- Convivenza civile “io sto con…”

 Sviluppare il senso della cittadinanza scoprendo gli altri.
 Capacità di gestire i contrasti attraverso regole condivise.

Il percorso educativo della Scuola dell’Infanzia “utilizza gli obiettivi specifici di apprendimento per trasformarli nelle competenze personali di ciascun bambino”.

Le Indicazioni Nazionali hanno previsto cinque aree di apprendimento:

  1. Il sé e l’Altro (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)
  2. Il corpo e il movimento (identità, autonomia, salute)
  3. Linguaggi, creatività, espressione (gestualità, arte, musica, multimedialità)
  4. I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura)
  5. La conoscenza del mondo (ordine, misura, spazio, tempo, natura)

Gli obiettivi specifici vengono individuati all’interno della progettazione educativa, stilata ogni anno dalle insegnanti, coordinate dalla direttrice.
I criteri che guidano nella scelta delle modalità organizzative sono dettati dall’osservazione attenta del bambino e dalla costruzione di una relazione educativa positiva, come primo contenuto dell’apprendimento. Gustare il bello, fare, sentire, pensare mettersi in relazione, esprimersi, comunicare e conferire senso, costruiscono l’ambiente educativo e concreto del bambino.
Nel caso di bambini diversamente abili la scuola si impegna ad accoglierli con particolare attenzione. Al momento dell’iscrizione, la famiglia informa la scuola e presenta, qualora ci fosse, una diagnosi funzionale, fornita dalla A.S.L. Sulla base di questo documento la scuola si attiva per programmare un eventuale sostegno, in accordo con il Comune di riferimento. La stretta collaborazione tra scuola, famiglia, specialisti e l’assistente sociale che seguono il bambino è indispensabile per sostenerlo nel suo cammino.

3. ORGANIZZAZIONE